Lara Petroni

Mi chiamo Lara Petroni e sono nata a Tivoli vicino Roma.
In Accademia Spettacolo Italia sto seguendo il corso per autori e compositori. Il mio primo incontro con la musica è stato con l’opera lirica. Fin da bambina mi piaceva cantare le arie d’opera che sentivo nei dischi di mio padre appassionato di musica classica. Poi durante l’adolescenza e le prime serate in discoteca è nata un’altra mia grande passione: quella per la musica elettronica, iniziata a 13 anni e che continua tuttora. Infatti tra i miei artisti preferiti non ci sono solo cantanti lirici e pop ma anche dei producer di musica dance come Avicii, Alan Walker, Armin Van Buuren e Ferry Corsten. Negli anni sono riuscita a coltivare entrambe le mie passioni.
Ho intrapreso studi musicali al conservatorio Santa Cecilia di Roma conseguendo il diploma in canto lirico. La lirica mi ha regalato bellissime emozioni come quella di cantare da solista e da corista in diversi teatri e luoghi ricchi di storia come il Teatro Ghione e il Teatro Italia di Roma, il Teatro Mancinelli di Orvieto, Villa Medici in Trinità dei Monti a Roma, la Basilica di San Lorenzo a Tivoli e la Sala Accademica di Santa Cecilia.
Sono affascinata dalle contaminazioni tra generi musicali e da artisti crossover come Andrea Bocelli, Sarah Brightman, Emma Shappling, Tarja Turunen e Sharon Den Adel. Anche io nel mio piccolo mi sono divertita a rielaborare dei brani famosi per riadattarli ad un duo lirico-pop e cantarli insieme ad un’amica. Con questa formazione ci siamo esibite nella storica discoteca “Gilda” di Roma ed abbiamo ricevuto il “Premio Arte Giancarlo Bornigia 2014”.
Mi sono sempre sentita una persona a cavallo tra due mondi. Da un lato le esperienze come cantante lirica e dall’altra la mia assidua frequentazione dei dancefloor che alimentava sempre di più l’interesse per le produzioni EDM. Così con la scoperta di alcuni software musicali ho iniziato a scrivere le mie prime canzoni pop di impronta “dance” allargandomi in seguito anche a generi più melodici fino al lirico-pop ed al sinfonico. A poco a poco ho iniziato ad avere la richiesta da parte di alcuni cantanti lirici e pop di poter cantare i miei pezzi o di comporre delle basi per dei pezzi loro, mentre degli amici DJ mi chiedevano di scrivere vocal in inglese per le loro produzioni.
Poi è arrivata la grandissima soddisfazione di collaborare con la casa cinematografica Fandango e di sentire alcune mie canzoni come musiche di sottofondo nel film “Sole, cuore, amore” presentato alla Festa del cinema di Roma.
Ad un certo punto ho realizzato che la mia passione per la composizione aveva bisogno di una base più solida. La mia preparazione da “autodidatta” non mi bastava più ed ho sentito l’esigenza di iniziare un percorso di formazione che mi consentisse di diventare una professionista. Ed è proprio questo che ho trovato in accademia. Musicisti professionisti che sanno mettere a disposizione la loro grande esperienza con un approccio pratico e diretto. Mi piace molto il rapporto con gli insegnanti perchè improntato sullo scambio di idee ed ogni lezione ha il sapore di una collaborazione tra artisti…un metodo molto diverso da quello a cui ero abituata al conservatorio.
Pur amando la musica leggera, in particolare quella italiana, ritengo di non avere il temperamento adatto ad affrontare una carriera da cantante pop. Il mio obbiettivo è imparare a scrivere bene i miei pezzi per consegnarli poi ad un interprete che sappia valorizzarli al meglio. Qui in accademia ho avuto modo di conoscere dei cantanti con doti veramente eccezionali e con alcuni di loro ho già iniziato a collaborare!